15-05-2014, 10:45
ANSA.it
Prima di mandare tutto "in vacca" con le solite polemiche Renzi vs Grillo/Grillo vs Renzi/ Berlusca vs resto del mondo... qualcuno vuol commentare? A mio modo di vedere dopo la flessione degli ordinativi industriali registrata nello stesso periodo, guardacaso dovuta a un calo dell'export, era anche preventivabile un inizio 2014 con il segno meno... visto che gli altri settori della nostra economia sono sostanzialmente in stagnazione (dopo essere stati in perdita per buona parte del 2013)... aggiungo che non c'entra solo il rafforzamento del cambio euro/dollaro... ma anche le difficoltà economiche di paesi come Russia e Brasile, la cui economia, dopo un decennio ininterrotto di espansione è ora in gravi difficoltà (il Brasile è tecnicamente in recessione da febbraio, la Russia probabilmente vi entrerà nei prossimi mesi)... se aggiungiamo la debolezza della ripresa nell'area UE e un notevole rallentamento anche dell'economia USA (primo trimestre 2014 +0,1%) il quadro generale non è dei più confortanti e si evidenzia ormai come il solo "export" difficilmente possa fare da traino al comparto industriale nazionale... Ergo: palla in mano alla BCE...
Prima di mandare tutto "in vacca" con le solite polemiche Renzi vs Grillo/Grillo vs Renzi/ Berlusca vs resto del mondo... qualcuno vuol commentare? A mio modo di vedere dopo la flessione degli ordinativi industriali registrata nello stesso periodo, guardacaso dovuta a un calo dell'export, era anche preventivabile un inizio 2014 con il segno meno... visto che gli altri settori della nostra economia sono sostanzialmente in stagnazione (dopo essere stati in perdita per buona parte del 2013)... aggiungo che non c'entra solo il rafforzamento del cambio euro/dollaro... ma anche le difficoltà economiche di paesi come Russia e Brasile, la cui economia, dopo un decennio ininterrotto di espansione è ora in gravi difficoltà (il Brasile è tecnicamente in recessione da febbraio, la Russia probabilmente vi entrerà nei prossimi mesi)... se aggiungiamo la debolezza della ripresa nell'area UE e un notevole rallentamento anche dell'economia USA (primo trimestre 2014 +0,1%) il quadro generale non è dei più confortanti e si evidenzia ormai come il solo "export" difficilmente possa fare da traino al comparto industriale nazionale... Ergo: palla in mano alla BCE...